
E’ terminato in data 23 febbraio il corso di sci pomeridiano che ha coinvolto per circa due mesi le classi seconde del liceo scientifico sportivo “Antonio Rosmini” di Rovereto. Il corso ha dato la possibilità anche ai ragazzi che non avevano mai indossato un paio di sci di imparare l’ ABC per affrontare le prime piste e a quelli, già abili in questo sport, di perfezionare le tecniche di discesa.
Il corso è iniziato con la testimonianza di un campione di sci alpino, Gianluca Grigoletto, che ha illustrato ai ragazzi dello sportivo le tappe della sua carriera di sciatore professionista per poi passare alla storia di questo sport, inizialmente nato come “mezzo” di spostamento e poi diventato a tutti gli effetti una disciplina sportiva solamente nel Novecento. L’ex atleta ha anche spiegato i materiali di questo sport e le differenti specialità dello sci moderno, quali la discesa libera, il supergigante, lo slalom gigante e lo slalom speciale, senza tralasciare la sicurezza sulle piste.
Dopo questo primo incontro teorico, i ragazzi hanno messo in pratica tutte le loro conoscenze su questa disciplina sportiva: per cinque pomeriggi, dopo scuola, si sono recati in località Costa, sull’ Altipiano di Folgaria e, divisi in gruppi di livello, sono stati seguiti da un maestro che ha cercato di trasmettere loro la passione per questo fantastico sport.
Tutto questo si è potuto realizzare grazie alla collaborazione con “Folgariaski”, che ha organizzato le attività, e con “Scuola Italiana Sci Folgaria”, che ha curato la parte tecnica. Ogni maestro controllava singolarmente i ragazzi del proprio gruppo e in ognuno di loro trovava un aspetto tecnico da migliorare.
Sono stati, poi, trattati argomenti come il territorio e la fauna, che lo abita, per trasmettere ai ragazzi la consapevolezza di vivere in una Provincia, dove lo sci non è solamente promozione turistica, ma anche sbocco lavorativo. Alla fine del corso “gli allievi” sono stati valutati dal rispettivo insegnante sulla base del loro miglioramento e del loro comportamento tenuto durante l’intero corso.
Questa esperienza non si è conclusa però con le cinque lezioni: i ragazzi, infatti, nei giorni 22 e 23 hanno avuto la possibilità di partecipare come supporto dell’ente organizzatore alle fasi provinciali dei Campionati Studenteschi di sci. In questa occasione ogni studente ha avuto modo di capire la preparazione che sta alla base di un evento sportivo, ricoprendo un ruolo specifico in funzione dello svolgimento della gara.
I ragazzi erano stati preparati, precedentemente, allo svolgimento dei rispettivi ruoli da Andro Ferrari, che per primo aveva sottolineato l’importanza di ogni singola persona per il raggiungimento di un obiettivo comune, in questo caso, il corretto svolgimento della fase provinciale.
Questo entusiasmante percorso in una disciplina affascinante, come è lo sci, si è svolto grazie alle collaborazioni della scuola con i vari enti e grazie ai professori di scienze motorie dell’indirizzo sportivo del liceo scientifico. E’ stata un’esperienza indimenticabile, che ha consentito ad ogni singolo studente di “entrare” nella cultura di uno sport con un lungo passato e che è in grado di appassionare ogni fascia di età, anche se non è svolto a livello agonistico.
Andrea Perantoni classe 2HR