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Liceo Rosmini, è ufficiale: addio alla settimana corta

Il dirigente De Pascale scrive alle famiglie: la sperimentazione sulle classi prime è finita, dal prossimo anno si torna al tradizionale tempo scuola su sei giorni

ROVERETO . Il liceo Rosmini dà l’addio alla settimana corta: dall’inizio del prossimo anno scolastico si torna ai sei giorni, senza più rientri pomeridiani. La decisione era stata anticipata già qualche mese fa, ma ora c’è l’ufficialità, con una mail spedita dal dirigente Francesco De Pascale, che comunica ai genitori degli studenti l’esito del questionario sull’organizzazione del tempo scuola (la scelta era tra i cinque e i sei giorni) sottoposto alle famiglie degli studenti delle classi prime. «Per questa classe – spiega De Pascale – non ha risposto un numero significativo di famiglie, pertanto il Consiglio d’Istituto ha confermato la decisione presa a gennaio di prevedere l’attività didattica su sei giorni per il prossimo anno»




Un giorno da professori

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO MUSEO DELLA GUERRA

Un percorso attraverso le immagini nella Prima Guerra Mondiale, alla scoperta di suoi aspetti poco noti e nascosti all’interno delle fotografie del tempo: questa l’attività svolta da sedici studenti del liceo A. Rosmini di Rovereto nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. I ragazzi hanno osservato e scansionato foto originali dell’epoca, per poi utilizzarle durante una lezione dedicata agli studenti della scuola Secondaria di Primo Grado L. Negrelli.

L’alternanza scuola-lavoro, che coinvolge tutti gli studenti del triennio delle scuole Secondarie di Secondo Grado, ha lo scopo di avvicinare i giovani all’attività lavorativa che caratterizzerà il loro futuro. È inoltre un’opportunità per sperimentare attività formative e sviluppare nuove competenze.  Un adeguato percorso di alternanza è fondamentale, poiché esso risulta indispensabile per l’accesso degli studenti all’esame finale di maturità.

Attività propedeutica al progetto didattico vero e proprio è stata una visita al Museo Storico Italiano della Guerra nel corso della quale abbiamo appreso, grazie al supporto della dott.ssa Anna Pisetti (responsabile dei servizi educativi del museo), l’utilizzo della fotografia durante la Prima Guerra Mondiale. La seconda tappa del percorso si è svolta nell’Archivio fotografico del Museo, dove abbiamo potuto osservare gli scatti del tempo e immedesimarci nel lavoro dello storico e dell’archivista. Infine, una volta concluso il lavoro di scansione delle foto, abbiamo potuto dare il via a degli incontri pomeridiani con la nostra referente del Museo, che hanno poi portato alla preparazione della lezione finale per le classi terze delle scuole medie Negrelli di Rovereto.

L’intervento in classe ci ha permesso di osservare la realtà scolastica assumendo per la prima volta il punto di vista dei docenti, con esiti per noi sorprendenti. Il ruolo giocato dagli insegnanti ha infatti una valenza fondamentale nella formazione dei futuri cittadini. Siamo quindi diventati per qualche ora i responsabili dell’apprendimento degli alunni che hanno assistito alla nostra lezione. Per loro abbiamo cercato strategie utili a stimolarne e catturarne il più possibile l’attenzione. Dalla lezione abbiamo imparato molto e siamo stati felici di ricevere un feedback positivo anche da parte dei ragazzi.

In conclusione, rivolgiamo un sentito ringraziamento al nostro professore Andrea Rosà per averci dato l’opportunità di compiere questo percorso, che ci ha consentito di maturare non solo come studenti, ma anche come persone. Possiamo affermare, infatti, di aver acquisito nuove competenze che sicuramente risulteranno utili per il nostro futuro.

 

Nicolò Roati

Erisa Dauti

Lisa Galvagni

4EM

 




Simulazione di terza prova

Si comunica a tutti gli studenti della classi quinte che il giorno venerdì 27 aprile è programmata la seconda simulazione di terza prova. L’inizio è previsto per le ore 8,45, con termine alle ore 12,20. Ogni classe svolgerà la prova nella propria aula, tranne la 5AS e la 5BM che si recheranno in aula riunioni.

La prima ora è regolare, la 6^ora non si effettuerà, pertanto le lezioni termineranno alle 12,20. Non è consentito uscire dalla scuola prima delle 12.20, se non con permesso di uscita anticipata.

Si ricorda che:

 

  1. in caso di prova di lingua straniera è consentito solo l’uso del dizionario monolingue;
  2. in caso di discipline scientifiche è consentito solo l’uso di una calcolatrice non programmabile;
  3. non è consentito uscire dall’aula prima di 2 ore;
  4. non è previsto l’intervallo;
  5. non sono ammessi telefoni cellulari in classe. Eventuali cellulari dovranno essere consegnati al docente della 2^ ora.

  

Cordiali saluti

ll Dirigente Scolastico

dott. Francesco C. De Pascale




Il Social day per sconfiggere la malaria

Quattro ragazze del Liceo Rosmini di Rovereto hanno partecipato, sabato scorso, a quella che per Villa Lagarina è la terza edizione del Social day. L’idea è semplice: i ragazzi vengono contattati e formati a scuola; di loro, quelli che scelgono di attivarsi concretamente trovano dei datori di lavoro a cui cedere una simbolica giornata di impegno.




Il Social day per sconfiggere la malaria

Quattro ragazze del Liceo Rosmini di Rovereto hanno partecipato,sabato scorso, a quella che per Villa Lagarina è la terza edizione del Social day. L’idea è semplice: i ragazzi vengono contattati e formati a scuola; di loro, quelli che scelgono di attivarsi concretamente trovano dei datori di lavoro a cui cedere una simbolica giornata di impegno.




A Villa Lagarina il «Social day» per sconfiggere la malaria

I ragazzi vengono contattati e formati a scuola. Il gettone che guadagnano viene devoluto, quest’anno, a cura e prevenzione della malaria in Burkina Faso




#SOCIALDAY2018

#SOCIALDAY2018
In Trentino una mano tira l’altra contro la malaria
In Burkina Faso la mortalità infantile è ancora molto alta. Su mille bambini nati vivi, 28 muoiono nel primo mese di vita, 75 nel primo anno e 129 prima di raggiungere i 5 anni. La causa principale è la malaria, che viene combattuta dall’associazione MLAL Trentino Onlus a partire dalla formazione delle mamme, perché imparino non solo a utilizzare semplici zanzariere, ma anche a riconoscere i sintomi della malattia per correre ai ripari.

Grazie al progetto “
Social Day: nuovi cittadini dal locale al globale”, finanziato quest’anno dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento il 13 e il 14 aprile quasi 300 studenti di Rovereto e Pergine offriranno una giornata di lavoro gratuita per contribuire alla lotta alla malaria. Nei panni di camerieri, commessi, impiegati comunali o di operatori ecologici, studenti, ragazzi e ragazzi di 23 classi terze e quarte di 3 scuole superiori, formati da operatori diMLAL Trentino Onlus in collaborazione Non profit Network (Istituto Marie Curie di Pergine, Liceo Antonio Rosmini di rovereto e Istituto di istruzione Don Milani) si metteranno in gioco per testimoniare quanto il singolo gesto di ciascuno assuma un valore enorme nella solidarietà e nel sentirsi parte di qualcosa di grande e globale.
 
Intervista doppia
 
 



come preparate un Curriculum Vitae

Si avvisa che martedì 24 aprile, dalle ore 14.30-16.00, si svolgerà presso la nostra scuola un incontro con gli esperti dell’Agenzia del lavoro sul tema: come preparate un Curriculum Vitae. Avere un buon Curriculum Vitae può essere utile, oltre che nella ricerca di lavori anche stagionali, anche per per concorrere alla partecipazione a tirocini scolastici ed universitari.

Per partecipare bisogna iscriversi entro venerdì 20 aprile inviando una mail a sandro.collini@liceorosmini.eu oppure recandosi direttamente in vicepresidenza.
 
Cordiali saluti
Prof. Collini



World Social Agenda

Si è concluso l’11 aprile scorso il progetto World Social Agenda per le Scuole della Provincia di Trento, al quale hanno partecipato  classi del nostro Liceo: 1AG, 1IS, 2EM, con le loro docenti di lettere : Daniela Feletti, Emiliana Urbani e Silva Filosi.

Da quest’anno il tema di studio e d’azione (dopo i due anni dedicati a conflitti e migrazioni) riguarda gli “obiettivi di sviluppo sostenibile” sottoscritti da 195 capi di Stato e dagli Stati membri dell’ONU nel 2015, nel programma denominato “Agenda globale 2030) ed è stato cosi declinato per il 2017 – 2018 : Partecipazione e Comunità. Per diventare cittadini del mondo bisogna recuperare il senso di appartenenza ad un luogo, ad una comunità.
Le classi partecipanti (che hanno usufruito di materiali didattici e di lezioni di esperti ) erano invitate , se lo volevano, a cimentarsi in  un piccolo concorso : ideare e realizzare una piccola azione autogestita e sostenibile per attivare dinamiche di rete, partecipazione e comunità in un gruppo circoscritto (classe, scuola o quartiere). Lo staff di Fondazione Fontana e la redazione di Unimondo hanno ritenuto di premiare il Progetto Paesaggio della 1IS del Liceo Rosmini “per la completezza del lavoro svolto e le prospettive di sviluppo futuro che l’idea contiene”.
Il progetto è visibile sulla pagina Instagram

https://www.instagram.com/1is.studenti.geografi/




Future Classroom Lab ieri a Trento l’evento conclusivo

Formazione, programmazione, investimenti mirati e inclusione sono questi in sintesi gli spunti emersi dal convegno “Scenari innovativi per l’apprendimento” tenutosi ieri a Trento presso la Sala Belli della Provincia. L’evento, che ha visto confrontarsi esperti di fama europea, costituisce l’atto conclusivo di un progetto europeo triennale Erasmus + coordinato dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con European Schoolnet, Regione di Goteborg (Svezia) e Governo autonomo della Catalogna.




Presentazione di attestati validi per la certificazione del credito formativo per gli studenti del triennio

AI DOCENTI COORDINATORI DEL TRIENNIO

A TUTTI GLI STUDENTI DEL TRIENNIO

A TUTTI I DOCENTI

ALLA SEGRETERIA DIDATTICA

ALLA SEGRETERIA STUDENTI

Rovereto, 11 aprile 2018.

Oggetto: Presentazione di attestati validi per la certificazione del credito formativo per gli studenti del triennio

Si ricordano i criteri fissati dal Collegio dei Docenti per la certificazione di attività extra-scolastiche svolte dall’estate 2017 a fine anno scolastico corrente che possano concorrere all’attribuzione del credito formativo. Progetti già riconosciuti come Alternanza Scuola Lavoro non possono essere presentati anche per il riconoscimento del credito. Si ricorda inoltra che le attività a cui è già stato attribuito un punteggio nel precedente anno scolastico non potranno più essere presentate per quello corrente. Non verranno considerate valide, vista la per la loro poca ricaduta sull’azione formativa, attività episodiche e di breve durata.

– Esami di lingue/ECDL/Diplomi di musica:

vale il diploma/certificazione del superamento dell’esame con relativo punteggio/giudizio. Se la certificazione è stata sostenuta tramite il Liceo l’attestato è già depositato in segreteria, va invece consegnata in Segreteria in caso contrario. Tutti i progetti organizzati dal Liceo vengono certificati direttamente dalla segreteria con attestati a cura del docente referente del progetto, che è tenuto a comunicare i nominativi degli studenti.

– Attività sportive, corsi di musica, attività di volontariato

si utilizzerà l’apposito modulo predisposto dalla scuola, allegato alla presente comunicazione o ritirabile in bidelleria al primo piano e che dovrà essere compilato dall’associazione sportiva, culturale, musicale, etc. secondo le indicazioni richieste. Come deliberato in Collegio, e come prevede la normativa, non si accetteranno autocertificazioni, tranne nei casi di attività svolte presso enti pubblici. Gli attestati e i moduli debitamente compilati dovranno pervenire in Segreteria Didattica entro venerdì 18 maggio 2018. Sarà poi cura del coordinatore, in accordo con il verbalista, vagliarle e tabularle in preparazione degli scrutini di fine d’anno per l’attribuzione del punteggio.

ll Dirigente Scolastico

dott. Francesco C. De Pascale




#SOCIALDAY2018 In Trentino una mano tira l’altra contro la malaria

#SOCIALDAY2018

In Trentino una mano tira l’altra contro la malaria

In Burkina Faso la mortalità infantile è ancora molto alta. Su mille bambini nati vivi, 28 muoiono nel primo mese di vita, 75 nel primo anno e 129 prima di raggiungere i 5 anni. La causa principale è la malaria, che viene combattuta dall’associazione MLAL Trentino Onlus a partire dalla formazione delle mamme, perché imparino non solo a utilizzare semplici zanzariere, ma anche a riconoscere i sintomi della malattia per correre ai ripari.

Grazie al progetto “Social Day: nuovi cittadini dal locale al globale”, finanziato quest’anno dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento il 13 e il 14 aprile quasi 300 studenti di Rovereto e Pergine offriranno una giornata di lavoro gratuita per contribuire alla lotta alla malaria.

Nei panni di camerieri, commessi, impiegati comunali o di operatori ecologici, nell’ambito della concomitante giornata organizzata del Comune di Pergine proprio per dare lavoro a una settantina di studenti, ragazzi e ragazzi di 23 classi terze e quarte di 3 scuole superiori formate da operatori di MLAL Trentino Onlus in collaborazione Non profit Network (Istituto Marie Curie di Pergine, Liceo Antonio Rosmini di rovereto e Istituto di istruzione Don Milani) si metteranno in gioco per testimoniare quanto il singolo gesto di ciascuno assuma un valore enorme nella solidarietà e nel sentirsi parte di qualcosa di grande e globale.

 

È da 12 anni che il Social Day promuove in Italia la cultura della partecipazione e della cittadinanza attiva.

Ragazzi e ragazze vengono formati sui banchi e compiono poi liberamente la scelta di partecipare all’iniziativa anche con un impegno concreto, mettendosi al lavoro e chiamando il territorio a contribuire al prezioso serbatoio della generosità diretta al Sud del Mondo.

MLAL Trentino Onlus ha coinvolto numerosi Comuni trentini (da Ala a Nogaredo, da Villa Lagarina a Brentonico) per promuovere l’azione di una Città Sensibile che risponda all’appello degli studenti di trovare il luogo adatto in cui “sporcarsi le mani” per l’appuntamento solidale.

L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni, ma anche il territorio, sul tema della cooperazione internazionale, e abituare i giovani a sviluppare un pensiero critico su questioni globali che li interessano da vicino e che necessitano della partecipazione attiva di tutti.

Il principio del Social Day si basa proprio sulla partecipazione volontaria e consapevole.

In ogni città la simbolica giornata di lavoro sarà anche un motore di diffusione e promozione della solidarietà, in cui gli studenti stessi documenteranno con video e foto il loro impegno civile, per condividerlo in tempo reale sui social network dedicati all’iniziativa.

A livello nazionale l’attenzione dei ragazzi quest’anno si rivolge, invece, all’associazione Libera, per il progetto di Cooperativa “Di tutti i colori” di Occhiobello (Rovigo), dal titolo “TERANGA”. La cooperativa fa parte dell’associazione di associazioni che danno nuova vita al bene confiscato alla mafia a Badia Polesine (Salvaterra) ora denominato “Casa della cultura e della legalità”. La cooperativa si occupa anche di accoglienza di richiedenti asilo e il progetto avrà l’obiettivo di dare sostegno alle persone “uscite” dai progetti ufficiali: una forma di monitoraggio, tutoraggio e accompagnamento all’inserimento e all’integrazione.

 

Per informazioni MLAL Trentino Onlus:

Federica Manfrini 3470441348 – mlaltrentino@mlal.org

Paola Tonelli 3313021520 – educazione.mlaltrentino@mlal.org




ALLE CLASSI 3BS, 4AS, 5CS, 4AL, 5BC, 5AC – Progetto Opera “Madama Butterfly”-

ALLE CLASSI 3BS, 4AS, 5CS, 4AL, 5BC, 5AC

AI DOCENTI DELLE CLASSI ISCRITTE

 

Rovereto, 10 aprile 2018

 

Oggetto: Progetto Opera “Madama Butterfly”

 

Nella presente si elencano le classi e gli accompagnatori per la partecipazione allo spettacolo “Madama Butterfly” di G. Puccini che si terrà venerdì 20 aprile al Teatro Zandonai.

         Gli studenti aspetteranno l’insegnante accompagnatore alle ore 10.25 in classe (si esce da scuola all’inizio della ricreazione). L’insegnante accompagnerà la classe garantendo la sorveglianza per tutto il tempo dello spettacolo. Al termine è previsto il rientro in classe per lo svolgimento, se prevista dall’orario, della sesta ora.

Gli insegnanti in orario rimangono a scuola a disposizione.

 

CLASSE

Insegnante

quarta ora

Insegnante

quinta ora

ACCOMPAGNATORE

3BS

Graziola G.

Coser C.

Graziola G.

4AL

Debiasi

Debiasi

Debiasi

4AS

Campari

Galvanetto/Zorzi

Campari

5CS

Grazioli M.

Toldo M.

Grazioli M.

5BC

Noldin

Ferrari S.

Noldin

5AC

Sonato/Zorzi

Bertolini

Bertolini

 

La referente Luisa Ciancio

 

 

 

 

Il Dirigente Scolastico

Dott. Francesco C. De Pascale




Alle classi 4e e 5e – Le Rotte di Ca’Foscari –

Incontro Le Rotte di Ca’Foscari organizzato in collaborazione con la Biblioteca Civica “G. Tartarotti, che si terrà il 17 aprile alle ore 14.30, presso la Sala Multimediale della suddetta Biblioteca.

Le Rotte di Ca’ Foscari, sono incontri di orientamento organizzati in diverse regioni di Italia, che hanno lo scopo di presentare agli studenti interessati la realtà universitaria cafoscarina. I diversi interventi in programma permettono di conoscere non solo l’offerta formativa del nostro Ateneo, ma anche le diverse iniziative di approfondimento e didattica innovativa che rendono lo studio a Ca’ Foscari un’esperienza di crescita personale in un ambiente internazionale, creativo e stimolante.

Gli studenti che parteciperanno all’incontro potranno, inoltre, assistere ad una lezione universitaria  di Ambito Linguistico tenuta dal professore Massimiliano Bampi, del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati.

Chiediamo la sua preziosa collaborazione per informare i suoi studenti dell’appuntamento di Le Rotte di Ca’ Foscari che si terrà a Rovereto il 17 aprile, ore 14.30, presso la Biblioteca Civica “G. Tartarotti”.

Gli studenti e le famiglie interessate a partecipare all’iniziativa possono prenotarsi on-line: www.unive.it/rottedicafoscari

 

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Orientamento: orienta@unive.it.

Certi della vostra collaborazione porgo cordiali saluti.

Oriana Gallone




La parola ai campioni della retorica

Tre studenti del liceo Rosmini di Rovereto vittoriosi nella gara provinciale di “a suon di parole”.

Voce che trema, fiato corto, pensieri confusi; a chi non è capitato di provare queste sensazioni nell’apprestarsi a parlare in pubblico?