
Giovedì 18 aprile, ultimo giorno di scuola prima dell’inizio delle vacanze di Pasqua, si è svolta la quarta assemblea d’istituto dell’anno.
L’assemblea è stata prevalentemente sviluppata attorno al tema “sport”, anche se non sono comunque mancati gruppi incentrati su tematiche sociali e di attualità.
E, proprio per rimanere in tema sport, è stato organizzato nel teatro del nostro liceo un incontro con atleti professionisti di diverse discipline. Erano presenti Andres Pablo Forray, cestista nonché capitano dell’“Aquila Basket Trento”, Silvia Fondriest ed Eleonora Furlan, pallavoliste della squadra di A2 “ Trentino Rosa” ed Elisabetta Preziosa, ex atleta della nazionale italiana di ginnastica artistica, che tra le numerose presenze in “maglia azzurra” può vantare la partecipazione alle Olimpiadi di Londra 2012. Era inoltre presente Emanuele Molin, vice allenatore dell’ “Aquila Basket” ed ex allenatore del “Real Madrid”.
L’incontro è iniziato alle 10:30 ed è durato circa due ore. Durante la prima ora hanno parlato a turno Andres Forray ed Emanuele Molin. Per primo, il cestista ruolo playmaker ha raccontato il suo arrivo in Italia nel lontano 2003, le sue prime esperienze nel nostro Paese e la giornata tipo di un atleta che, oltre a ricoprire il ruolo di professionista allenandosi più volte al giorno, fuori dal campo da basket vive una normale routine da marito e papà.
Emanuele Molin ha invece raccontato brevemente la sua storia da allenatore, gli anni in Spagna e il definitivo arrivo a Trento, dove si trova tutt’ora in qualità di viceallenatore di una delle più forti squadre di basket a livello nazionale.
Alle 11:30 è stata poi la volta del gruppo femminile. La prima a prendere la parola è stata Elisabetta, che ha raccontato la sua storia da ginnasta, iniziata quando a soli sei anni i suoi genitori l’hanno iscritta ad una squadra sportiva con la speranza che imparasse a cadere senza farsi male, e proseguita poi con una serie di vittorie e conquiste che l’hanno portata ai vertici nazionali. Elisabetta ha anche parlato della sua laurea, conseguita dopo il ritiro forzato dall’attività agonistica a causa di problemi al ginocchio, e di tutte le importanti “Life skills” che lo sport le ha dato.
Anche Silvia ed Eleonora, dopo aver brevemente raccontato il loro percorso sportivo, hanno parlato di ciò che lo sport ha dato loro, sia in termini agonistici che di insegnamenti per la vita: capacità di sopportazione e di accettazione delle sconfitte, resistenza alla fatica, collaborazione, capacità di mettersi da parte per lasciare posto ad altri ecc.
L’incontro si è concluso con dei calorosi saluti, le rituali foto ricordo e i nostri più sentiti ringraziamenti verso gli atleti, che si sono resi disponibili a portare presso il nostro liceo la loro esperienza, che può essere d’esempio per tutti noi.
Carlotta Uber