Un anno di sport

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A conclusione di quest’anno scolastico, ma anche della  mia carriera al liceo Rosmini, spettano a me le considerazioni  legate a tutta l’attività sportiva organizzata nella nostra scuola.

Come ogni anno, l’offerta è stata varia e articolata sui grandi pilastri dello sport: attività individuali e attività di squadra.

Le risposte degli studenti sono state puntuali e precise tanto che ci hanno permesso di conseguire risultati e soddisfazioni per i ragazzi stessi e per il nostro istituto.

Riflettere sull’utilità dello sport a scuola ci riporta direttamente alla costruzione della personalità e alla maturazione personale ove il corpo è parte integrante con la mente.  L’attività motoria codificata favorisce lo sviluppo fisico e psicologico degli adolescenti mettendoli di fronte ad una sana  competizione volta alla conoscenza di sé e delle loro potenzialità. Questo quanto citato dalla psicologia dello sport e non solo…

L’ambiente scolastico con un clima sereno e ludico premia la capacità di mettersi in gioco ed il provare appare più  importante  del  il risultato vero e proprio.

Poi i risultati vengono da   sé e le soddisfazioni pure…

In tanti anni di permanenza al liceo, la partecipazione alle gare di istituto e a quelle provinciali non ha mai deluso. Saltare una lezione di latino o di fisica è molto allettante, certo, ma sono le semplici   esperienze agonistiche sportive   che   favoriscono la conoscenza delle proprie potenzialità e quindi migliorano l’autostima, quella tanto bastonata, a volte, da materie che sono ostiche vuoi per impegno vuoi per mancanza di attitudine.

E allora, in mezzo a una società sempre più sollecitata dalle nuove tecnologie e quindi alla sedentarietà, il movimento diventa la fonte di equilibrio fra mente e corpo …. Come dicevano gli antichi “Mens sana in corporee sano”. Come può la scuola non educare e non pensare al bene dei suoi studenti, futuri cittadini!

Ringrazio molti colleghi per la collaborazione, altri per la comprensione, tutto il personale  ATA che ci ha permesso di  organizzare tutta l’attività sportiva, ma soprattutto i ragazzi che sono i veri protagonisti delle nostre fatiche e del nostro lavoro.  Buona estate a tutti!

Silvana Frisinghelli