Una serata e lo spettacolo: prosegue Progetto Psycachè

image_pdfimage_print

Il 12 novembre alla Sala della Filarmonica (in corso Romini) si svolgerà l’ultimo evento del progetto Psycachè.
Il dott. Antonio Piotti, psicoterapeuta, parlerà sul tema: “ Rinunciare alla vita in adolescenza”.
Questo progetto ha offerto alla città una serie di eventi per dare voce al tema dell’autolesionismo diffuso tra i ragazzi ed ai numerosi casi di rinuncia alla vita che hanno toccato il nostro territorio e le nostre scuole.

L ’Associazione Conventus ha voluto ospitare questo evento quale riconoscimento del valore educativo e sociale del progetto stesso.

Il Comune di Rovereto, per gli stessi motivi, ha deciso di inserire lo spettacolo “BUNKER” – a cui partecipano alcuni studenti della scuola – all’interno del programma della sua stagione teatrale.
Sarà quindi totalmente gestito dal Comune stesso secondo le regole degli altri spettacoli.

BUNKER Un’ombra su cui porre luce si terrà al Teatro Zandonai di Rovereto lunedì 29 novembre


Regia e drammaturgia Michele Comite con Martina Scrinzi, Anna Ucosich,
Alice Ucosich, Andrea Ucosich, Sergio Sartori, Alisia Aurora Calzà, Paolo
Ruscazio, Giuliano Tonolli, Maddalena Zucchelli, Andrej Beregoi, Soa
Girardelli coreografia Hillary Anghileri scenografie Anna Ucosich e Gigi
Giovanazzi Collettivo Clochar

link per prenotare qui https://www.primiallaprima.it/PrimiAllaPrima/it/event/bunker-unombra-su-cui-porre-luce-rovereto-teatro-zandonai/377963

Progetto Psychaché – Il dolore mentale è nato nell’autunno 2019 per sensibilizzare rispetto al tema dell’autolesionismo e della rinuncia alla vita da parte degli adolescenti in relazione ad un fenomeno che è sempre più presente nel nostro territorio. Il progetto si è evoluto con una serie di difficoltà dovute alla impegnatività del tema e alle restrizioni portate dalla pandemia. Lo spettacolo, guidato dal regista Michele Comite di Collettivo Clochart è una delle iniziative offerte alla città.