
Visita e riflessione alla Fondazione Opera Campana dei Caduti
Il giorno lunedì 4 ottobre 2021 la classe V CSA del liceo Antonio Rosmini di Rovereto ha avuto l’occasione di partecipare ad un’uscita didattica alla Campana dei Caduti.
Gli studenti, accompagnati dal prof. Alessandro Solito e dal dirigente scolastico prof. Paolo Pendenza hanno rappresentato il Liceo Rosmini e le scuole del Trentino durante il 96° anniversario del primo suono di Maria Dolens.
La giornata è iniziata con una breve visita guidata all’esposizione temporanea relativa al tema scelto per quest’anno, il Lavoro. La classe ha visionato sia le opere esterne che quelle interne al museo, tutte orbitanti attorno al concetto di Lavoro e sfruttamento del Lavoro.
Successivamente ha avuto inizio la presentazione del nuovo logo della Fondazione, seguito da una serie di approfondimenti mirati a spiegare l’importanza della Fondazione per Rovereto, per l’Italia e per l’intera Unione Europea.
Ulteriori interventi hanno riguardato l’evoluzione del nuovo logo della Campana, un’evoluzione non solo grafica ma anche di pensiero; invero, sono i significati intrinseci al logo che ne segnano l’importanza e che portano il significato della Fondazione.
Gli studenti hanno precedentemente letto ed analizzato le dodici pubblicazioni della testata mensile della Fondazione, denominata La voce di Maria Dolens, per poter preparare alcune domande di riflessione sugli articoli.

La viva discussione ha visto un momento di dibattito sul periodico, guidato dal giornalista Marcello Filotei che ha interpretato la cronaca e la storia attraverso i valori rappresentati dalla Campana ed un intervento dell’Ambasciatore Marco Marsilli che ha analizzato la situazione internazionale.
L’esperienza si è andata a concludere con l’occasione di ascoltare e osservare direttamente i 100 rintocchi della campana.
L’esperienza è sicuramente stata apprezzata dalla classe, che ha avuto modo di confrontarsi con realtà che sono spesso e purtroppo trascurate, portandola ad una riflessione profonda ma al contempo concreta dell’attualità.
Patrick Napoli e la V CSA